L’ Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas pubblica dei chiarimenti alla delibera 84/2012/R/EEL

L’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas (Aeeg) ha pubblicato alcune FAQ (Frequently Asked Questions) alla delibera 84/2012/R/EEL (scarica le FAQ) al fine di chiarire alcuni aspetti della ormai famosa delibera che attua il codice di rete di Terna ed in particolare l’allegato A70. Sotto potete leggere le domande cui l’Aeeg da risposta, nel documento da scaricare le indicazioni dell’Autorità e le risposte ai quesiti.

– In quali casi può essere applicato il paragrafo 8.1.1 dell’Allegato A70 ?

 – Quali sono le informazioni minime che devono essere inserite all’interno delle dichiarazioni sostitutive di atto notorio di cui al comma 4.2, lettera a), della deliberazione 84/2012/R/eel ?

– Come ci si comporta nei casi in cui gli inverter o i sistemi di protezione di interfaccia possono essere resi conformi ad una o più prescrizioni dell’Allegato A70 e/o della Norma CEI 0-21 tramite interventi di aggiornamento del firmware o di regolazione manuale delle soglie di frequenza e/o di tensione eseguibili direttamente dall’installatore ?

– Nei paragrafi 7.1.1 e 7.1.2 dell’Allegato A70 vengono indicate due soglie diverse di frequenza per la riconnessione e l’avviamento dell’impianto in funzione della sua localizzazione geografica. Come devono comportarsi i costruttori per rendere conformi i loro prodotti all’Allegato A70 ?

– Quale è la data di entrata in vigore della Guida CEI 82-25 a cui fare riferimento ai fini della quantificazione dei premi previsti dall’articolo 5 della deliberazione 84/2012/R/eel ?

– L’articolo 4, comma 1, della deliberazione 84/2012/R/eel prevede che, per poter essere connessi, gli impianti di produzione di energia elettrica debbano rispettare le condizioni ivi indicate, a decorrere da determinate date.  E’ possibile connettere impianti di produzione per i quali sono già rispettate le condizioni che saranno obbligatorie solo nel caso di connessioni a partire da date successive ?

– Nel caso in cui gli impianti già in esercizio alla data dell’1 aprile 2012 vengano potenziati in data successiva, come si applica la deliberazione 84/2012/R/eel ?

– Quale è la finalità della dichiarazione da redigere ai sensi dell’articolo 4, comma 2, lettera c), della deliberazione 84/2012/R/eel ?

Al fine di avere chiarimenti e di leggere le risposte dell’Autorità potete scaricare qua il documento. E’ stata inoltre indicata la data di entrata in vigore della Guida CEI 82-25 che è il 1° agosto 2006. Tale data è importante perchè come stabilito dalla delibera, il premio relativo all’adeguamento degli impianti fotovoltaici (connessi alla MT di potenza > 50 kW) è maggiore per gli impianti entrati in esercizio dopo l’entrata in vigore della guida CEI 82-25.

Author: Stefano Caproni

Perito Elettrotecnico, mi occupo di progettazione di impianti elettrici, energie rinnovabili, consulenza e progettazione di impianti fotovoltaici. Profilo linkedIn

15 commenti a “L’ Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas pubblica dei chiarimenti alla delibera 84/2012/R/EEL

  1. La faq relativa alle dichiarazioni sostitutive dei costruttori sembra dare torto ai rifiuti enel ad accettare quelle dichiarazioni che riportavano il termine “predisposto ad essere reso conforme” anziche’ “conforme”…
    Voi che ne dite? Ciao

  2. Che hai ragione. E’ scritto molto chiaramente. E questa cosa un po mi fa pensare che per forza dobbiamo complicarci la vita. Enel spesso è troppo fiscale su queste questioni, soprattutto in questi momenti di transizione. Ricordo anche che i produttori le connessioni le pagano. Quindi Enel dovrebbe fare gli interessi dei produttori, non cercare di complicare la vita 🙂 Per fortuna che in Enel poi ho sempre trovato (tranne qualche caso) persone consapevoli che mi hanno sempre dato una mano.

  3. Abbiamo un impianto ultimato da un mese in attesa di allacciamento, speriamo entro Natale di riuscire a sapere quale dichiarazione dobbiamo inviare per dimostrare che questi benedetti inverter hanno la frequenza regolata a 49-51Hz. Ma non si fa prima a controllare in contraddittorio con Enel durante l’allacciamento e firmare un documento sul posto ? Speriamo che qualcuno la pensi come noi. Ringraziamo il nostro lettore Vic che ci da sempre ottimi spunti per parlare di queste cose.

    https://newsenergia.com/atto-notorio-aeeg-812012-enel-corrette-0518.html

  4. E’ semplicemente pazzesco che invece sul sito del CEI, è riportato testualmente quanto segue:

    QUESITI TECNICI ON LINE
    Impianti fotovoltaici ed energie alternative
    Guida CEI 82-25 data di entrata in vigore
    —————————————————————–
    D:
    Quale data è da intendersi come data di entrata in vigore della Guida CEI 82-25 ai fini delle Deliberazioni dell’AEEG dell’8 marzo 2012 n. 84/2012/r/eel “Interventi urgenti relativi agli impianti di produzione di energia elettrica, con particolare riferimento alla generazione distribuita, per garantire la sicurezza del sistema elettrico nazionale” e del 26 aprile 2012 n. 165/2012/r/eel “ Individuazione dei valori definitivi dei premi riconosciuti nel caso di interventi di retrofit sui sistemi di protezione di interfaccia degli impianti di generazione distribuita. Aggiornamento di deliberazione dell’AEEG del 8 marzo 2012 84/2012/r/eel”?
    —————————————————————–
    R:
    La data dell’entrata in vigore della Guida CEI 82-25, che rendeva non necessaria l’installazione dei trasformatori di tensione (TV) nella cabina di consegna, lato utente, al fine di attivare la funzione di protezione di sblocco voltmetrico omopolare (59N), richiamata dalla citata Deliberazione (a pag. 9), è da intendersi ) come 01.02.2009 (data di entrata in vigore della Guida CEI 82-25 Ediz. 2 2008-12). Risposta aggiornata al 7/5/2012
    —————————————————————–

    Due fonti autorevoli (AEEG e CEI) che danno due versioni differenti….Mah!!!!

  5. Ciao Giuseppe, grazie per la precisazione, io nemmeno me ne ero accorto. A questo punto pare che la data incriminata sia quella dell’entrata in vigore della seconda edizione della CEI 82-25, che ne pensi ?
    Io credo che la data corretta sia quella indicata dal CEI e non quella indicata nelle FAQ dall’Aeeg che ho riportato nel mio articolo.

  6. Forse non è l’articolo più adatto per fare questa domanda ma credo possa essere utile.
    Nella “Delibera 84/2012/R/EEL – Requisiti per gli impianti di produzione MT – BT ai fini della sicurezza del sistema elettrico nazionale” viene indicato che solo gli impianti in MT con potenza oltre i 50 kW già connessi debbano essere adeguati all’Allegato A70. Per gli impianti in BT sembrerebbe non debba farsi nulla, a meno che non venga sostituito un inverter.
    Il dubbio che ho è questo:
    avendo un impianto allacciato in BT con più di un inverter, se sostituisco un inverter dovrò poi adeguare l’intero impianto all’Allegato A70, compresi quindi gli altri inverter e nel caso sia presente anche la protezione di interfaccia?

    Grazie

    1. è stata tagliata una parte dal commento, la riposto:
      Per gli impianti in BT sembrerebbe non debba farsi nulla, a meno che non venga sostituito un inverter: Le suddette prescrizioni si applicano anche agli impianti di produzione già in esercizio che sostituiscono l’inverter in data successiva al 31-03-12. In tal caso, le tempistiche della tabella si applicano con riferimento alla data di sostituzione del componente e il produttore deve inviare ad Enel la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà redatta ai sensi del DPR 445/00 rilasciata dal costruttore dell’inverter, su facsimile scaricabile al seguente indirizzo.

      1. Ciao Nicola, io mi sono fatto la stessa domanda qualche giorno fa, ho letto l’allegato A70, la delibera AEEG e CEI 0-21, ma onestamente non ho trovato risposta. Io sono dell’opinione che se l’impianto è stato allaccaito entro il 30 giugno, se cambi un inverter basta che rispetti i requisiti di giugno, quindi che la frequenza sia almeno 49-51, poi posso sbagliare. A meno che non sia scritto esplicitamente da qualche parte che cambiando un inverter devi adeguare tutto l’impianto. Se c’è scritto da qualche parte faccelo sapere perchè a me è sfuggito. Se è cosi sono d’accordo con te, se l’impianto va adeguato alle regole “vigenti” allora vanno cambiati anche gli altri inverter e inserita la protezione di interfaccia. Propongo la domanda anche a Tutto Normel, poi magari pubblico la risposta 🙂

      2. Ciao Nicola, ho letto dove c’è scritto. Nella pagina Enel dedicata alla delibera 84/2012. Da quello che leggo, mi pare che si parli solo del fatto che l’inverter sostituito debba essere conforme alle disposizioni vigenti a quella data (ovvero la data della sostituzione), non si fa riferimendo alla conformità dell’intero impianto. A questo punto mi domando che senso abbia cambiarne solo uno.
        In ogni caso visto che mi pare la delibera e l’allegato A70 non parlano di questa ipotesi, e che si tratta solo di una precisazione di Enel, io attenderei notizie o chiarimenti ufficiali da parte dell’AEEG o di Terna, non è la prima volta che Enel interpreta le delibere e i documenti come vuole per poi tornare sui suoi passi quando vengono pubblicati i chiarimenti dell’Autorità.
        Come qua https://newsenergia.com/atto-notorio-aeeg-812012-enel-corrette-0518.html

  7. Nicola, guarda questo chiarimento dell’AEEG su una domanda im un certo senso simile alla tua. A me pare che si possa ritenere di dover adeguare solo il componente sostituito. Cosa ne pensi ?

    Nel caso in cui gli impianti già in esercizio alla data dell’1 aprile 2012 vengano potenziati in data successiva, come si applica la deliberazione 84/2012/R/eel ?
    In tali casi, in analogia a quanto previsto dall’articolo 4, comma 3, della deliberazione 84/2012/R/eel, le disposizioni di cui ai commi 4.1 e 4.2 della medesima deliberazione trovano applicazione per le parti dell’impianto interessate dall’intervento di potenziamento, in relazione alla data di entrata in esercizio di ciascuna di esse. Naturalmente, per le altre parti dell’impianto, rimane fermo quanto previsto dall’articolo 5 in materia di retrofit, ove applicabile.

    1. Sembrerebbe che solo le parti sostituite o installate nuove per un potenziamento vadano adeguate alla deliberazione 84/2012. Secondo me poi andrebbe valutata anche la conformazione dell’impianto, se si ha un unico sistema di protezione per più sezioni queste dovrebbero essere conformi alla protezione che hanno a monte, non deve intervenire l’inverter prima del SPI.

  8. Grazie per le risposte.
    Concordo con te che probabilmente vada adeguato solo l’inverter sostituito e che la cosa sia strana. In questa situazione in caso di guasto una parte degli inverter si disconnetterebbe e quelli sostituiti no, a meno che non ci sia la protezione di interfaccia a monte dell’impianto.
    E nel caso però si guasti la protezione di interfaccia? Quella andrà sostituita e tarata con le nuove soglie? Se si allora tutti gli inverter andrebbero ritarati, altrimenti interverrebbero loro prima della PDI in quanto hanno soglie più restrittive.
    In ogni caso per ora non prescrivono di adeguare gli impianti in BT ma solo quelli in MT oltre i 50 kW, spero nel frattempo qualcuno fornisca dei chiarimenti in merito alle sostituzioni delle apparecchiature in BT che si dovessero guastare.

    1. In effetti la tua considerazione sulla protezione di interfaccia è interessante. Sostituendo quella e adeguando le tarature occorrerebbe tarare tutti gli inverter e non è detto che ciò sia possibile. Molti degli inverter collegati ad esempio entro il 30 giugno non saranno tarabili con frequenze diverse da 49 e 51.

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