Impianti di produzione: le scadenze e gli interventi previsti dalla Delibera AEEG 84/2012

Come abbiamo scritto pochi giorni fa il gestore della rete nazionale Terna e l’AEEG si stanno muovendo velocemenete verso la definizione degli interventi urgenti rivolti agli impianti di produzione di energia elettrica.

Con la delibera 84/2012 in buona sostanza vengono indicate le tempistiche per l’introduzione dei requisiti che dovranno avere le apparecchiature al fine di potersi ritenere adeguate alla connessione in rete, e viene inoltre definita l’entità di questi requisiti.

Vediamo quali sono queste scadenze e quali sono in sostanza i requisiti che dovranno avere gli impianti di produzione di energia elettrica, si tratta di una rapida panoramica, in quanto l’allegato A70 è abbastanza complesso e tecnico per poterne parlare in dettaglio in poche righe. L’articolo 3 della delibera informa che la proposta dell’Allegato A70 di Terna trova applicazione con le limitazioni e nei termini indicati nella delibera stessa, in pratica l’Allegato A70 è stato verificato positivamente dall’AEEG con alcune limitazioni, relative ai dimensionamenti e alle date di entrata in vigore.

Nel caso di impianti che vengono connessi alle reti di bassa e media tensione e che entrano in esercizio in data successiva al 31 marzo 2012, le prescrizioni dell’Allegato A70 e della Norma CEI 0-21 vengono applicate secondo le seguenti modalità e tempistiche:

IMPIANTI MT che entrano in esercizio nel periodo 1 aprile 2012 – 30 giugno 2012.
L’Allegato A70 al Codice di rete si applica esclusivamente in relazione alle prescrizioni di cui ai paragrafi 5 e 8.  Gli impianti dovranno quindi rimanere in funzione nel range di tensione 0.85 Vn e 1.10 Vn e nel campo di frequenza  47,5 – 51,5.  Nel paragrafo 8 viene descritta, sia per il livello MT che per quello BT, una soluzione funzionale delle logiche di intervento delle protezioni di minima e massima frequenza degli impianti di produzione, coerente con la prescrizione.

IMPIANTI MT che entrano in esercizio nel periodo 1 luglio 2012 – 31 dicembre 2012.
L’Allegato A70 al Codice di rete si applica nella sua interezza, questo significa che si dovranno adottare tutti gli interventi necessari ed installare tutte le apparecchiature che consentano la completa rispondenza ai requisiti dell’Allegato A70.

IMPIANTI MT che entrano in esercizio successivamente al 31 dicembre 2012.
Gli impianti e i dispositivi installati dovranno essere conformi all’Allegato A70 al Codice di rete e certificati ai sensi della Norma CEI 0-16, come modificata dal CEI a seguito del recepimento del predetto Allegato. Tutti i dispositivi dovranno quindi essere conformi alla Norma CEI 0-16 che sarà modificata in base all’Allegato A70.

IMPIANTI BT che entrano in esercizio nel periodo 1 aprile 2012 – 30 giugno 2012.
L’Allegato A70 al Codice di rete si applica limitatamente al paragrafo 5. Gli impianti dovranno quindi rimanere in funzione nel range di tensione 0.85 Vn e 1.10 Vn e nel campo di frequenza  47,5 – 51,5  ma al fine di permettere l’adeguamento dei dispositivi, in deroga a quanto previsto dal medesimo paragrafo 5 dell’Allegato A70, i predetti impianti dovranno rimanere connessi alla rete all’interno dell’intervallo di frequenza 49 Hz – 51 Hz.

IMPIANTI BT che entrano in esercizio nel periodo 1 luglio 2012 – 31 dicembre 2012.
L’Allegato A70 al Codice di rete e la Norma CEI 0-21 come modificata dal CEI a seguito del recepimento del predetto Allegato si applicano nella loro interezza ma con una deroga,  non sarà necessaria l’insensibilità agli abbassamenti di tensione (Articolo 8.5.1 della CEI 0-21 e paragrafo 7.2.1 dell?Allegato A70)

IMPIANTI BT che entrano in esercizio successivamente al 31 dicembre 2012.
Gli impianti e i dispositivi installati dovranno essere conformi all’Allegato A70 al Codice di rete e certificati ai sensi della Norma CEI 0-21, come modificata dal CEI a seguito del recepimento del predetto Allegato. Tutti i dispositivi dovranno quindi essere conformi alla Norma CEI 0-21 che sarà modificata in base all’Allegato A70.

Le date da segnare sul calendario saranno quindi l’ 1 aprile 2012, l’ 1 luglio 2012 e l’1 gennaio 2013, da quelle date infatti gli impianti dovranno recepire le prescrizioni dei vari articoli sino al primo gennaio 2013 quando si dovrà essere interamente conformi al codice di rete, all’allegato A70 e alle norme CEI 0-16 e 0-21 modifcate ai fini del rispetto del codice di rete. Ci aspettiamo quindi a breve l’uscita delle norme revisionate, data dalla quale i produttori dovranno cominciare a certificare i loro prodotti.

In un prossimo articolo vedremo invece quali sono le prescrizioni per impianti in MT con potenza superiore a 50kW già in esercizio o che entreranno in esercizio entro il 31 marzo 2012, e vedremo anche come la delibera ha deciso di tutelare i produttori che dovranno intervenire sostituendo apparecchiature al fine di adeguare gli impianti alle prescrizioni delle normative, codici e regole già citate sopra.

(clicca qua per scaricare l’allegato A70 e qua per scaricare la delibera 84/2012)

Author: Stefano Caproni

Perito Elettrotecnico, mi occupo di progettazione di impianti elettrici, energie rinnovabili, consulenza e progettazione di impianti fotovoltaici. Profilo linkedIn

13 commenti a “Impianti di produzione: le scadenze e gli interventi previsti dalla Delibera AEEG 84/2012

  1. Impianti di produzione: le scadenze e gli interventi previsti dalla Delibera AEEG 84/2012 .Ci sono prescrizioni per impianti in BT con potenza superiore a 50kW già in esercizio?

  2. Ciao Giovanni, direi di no.
    Non sono previsti (per ora) interventi di retrofit per gli impianti BT, le prescrizioni della delibera riguardano solo gli impianti BT connessi dopo il 31 marzo 2012.
    Anche se secondo me prima o poi chiederanno di modificare le frequenze anche agli impianti BT in esercizio prima del 31 marzo limitatamente a quelli con inverter per i quali sia possibile fare la modifica via software (quest’ultima frase è solo una mia considerazione, non c’è scritto da nessuna parte).

    1. Data di entrata in esercizio di un impianto fotovoltaico»: è la data in cui si effettua il primo funzionamento dell’impianto in parallelo con il sistema elettrico, comunicata dal gestore di rete e
      dallo stesso registrata in GAUDÌ
      Inparole povere la data del verbale Enel di installazione dei contatori 😉

  3. grazie Stefano.
    Un’altra domanda: ma cosa succede se un impianto che doveva entrare in esercizio entro il 31/12/2012, ritarda al 2 gennaio 2013 ? come dici giustamente nell’articolo: “Tutti i dispositivi dovranno quindi essere conformi alla Norma CEI 0-21”. Ossia è una questione di certificazione /aggiornamento firmware ?

    1. Esatto, ma meglio controllare.
      Ci sono produttori che potrebbero non aggiornare dei dispositivi, inoltre anche le interfacce sono a rischio, dal 1 gennaio stop alle autocertificazioni.
      Certificato di ente terzo certificatore, e se viene certificata una interfaccia o un inverter con un firmware, e quello che abbiamo è più vecchio, va fatto aggiornare. Molti apparecchi non sono aggiornabili da parte dell’utente (le interfacce quasi tutte).

  4. ciao Stefano, sto seguendo una pratica per un impianto FV da 19,74 kWp avviata a giugno dello scorso anno. filamente l’impianto è ultimato. ma aime’ ho il regolamento d’esercizio non aggiornato. non riesco a trovare copia del docuemnto di esercizio aggiornato ad oggi. Sai dove poterlo scaricare? grazie

    1. Ciao Matteo, Enel dovrebbe averli inviati a tutti in nuovi regolamenti. Dopo ti posto un limk per scaricarli, ma verifica prima con Enel, cambiano in continuazione e non è detto che vadano bene. In ogni caso basta chiederli al referente indicato sul preventivo

  5. Per Matteo, il regolamento che Stefano ha gentilmente reso disponibile e’ quello attualmente piu’ recente che io sappia. E’ assolutamente opportuno contattare il referente enel indicato nel preventivo per conoscere anche le corrette impostazioni del SPI esterno ed inverter. Cio’ per evitare altre lungaggini in questo periodo vicino alla scadenza del V CE. Ciao a tutti

  6. Ho progettato un impianto misto fotovoltaico ed eolico. La potenza totale è circa 10 kW. Il sistema è off-grid, nè è prevista una connessione alla rete il cui punto più vicino è ad oltre 10 km. Quali Norme e/o delibere vano rispettate? Sono previsti incentivi per questo tipo di produttore (completamente autoproduttore?). Grazie.

    1. Ciao Vincenzo, io arrivo a dirti che di sicuro non sei utente attivo o passivo, quindi non devi sottostare alle CEI 0-16 o 0-21 ma devi seguire le altre normative realtive alla realizzazione degli impianti elettrici.
      Per quanto riguarda eventuali delibere sugli impianti in isola, io non ti so aiutare, non mi sono mai preoccupato di impianti in isola quindi non ho approfondito.

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