Nuovo regolamento di esercizio MT Enel: prova in campo SI o prova in campo NO ?

E’ disponibile sul portale Enel il nuovo regolamento di esercizio per utenti connessi in MT (scaricalo qua) versione V2 con allegati. La nostra attenzione è stata attira subito dall’allegato K, e dalle indicazioni realative al sistema di protezione di interfaccia SPI. Dopo la lettera che ci aveva inoltrato un nostro lettore (leggi l’approfondimento) con la quale AEEG forniva precise indicazioni ad Enel e per conoscenza al CEI, circa la non applicabilità della prova in campo del Sistema di Protezione di Interfaccia, pensavamo che la questione fosse chiarita, invece rimane la confusione, che in questo periodo va di moda (domani vedremo il dietro front sulle soglie di frequenza per gli impianti BT).

Infatti leggendo l’allegato K rimane il dubbio, il tecnico è in una sorta di limbo normativo dal quale si fa fatica ad uscire (o meglio le norme sono chiare, chi le modifica o ne aggiunge prescrizioni crea confusione). AEEG ha già detto che la prova in campo non è prescritta (nè dall’allegato A70 nè dalla CEI 0-16), ed Enel ha aumentato la confusione indicando di barrare un’opzione per evidenziare con quale sistema si sono verificate le regolazioni, ma specificando in una nota che la prova delle regolazioni (tensioni, frequenze) non è obbligatoria. Però poi, in una ulteriore nota, prescrive la prova con cassetta relè per il rilievo dei tempi di intervento del sistema di protezione di interfaccia. Inoltre nella colonna dei tempi prescritti c’è un richiamo sotto forma di (b) che non trova riscontro in alcuna nota, si tratta probabilmente della precisazione che si tratta dei tempi comprensivi del tempo di intervento del DDI.

Dobbiamo dire che per quanto riguarda la coerenza, Enel è imbattibile, e conserva la stessa linea di pensiero da mesi, ovvero più confusione c’è meglio è. Dal punto di vista tecnico abbiamo qualche dubbio. In ogni caso la CEI 0-16 è la regola tecnica di riferimento per la connessione di Utenti attivi e passivi alle reti AT ed MT delle imprese distributrici di energia elettrica, alle quali ci pare che le aziende distributrici si debbano attenere. Speriamo che questa telenovela finisca, e che come da sollecitazioni di AEEG, esca una revisione della CEI 0-16 che obblighi alla prova in campo, così almeno la finiamo e pensiamo a cose più serie, invece di passare ore tutti i giorni a cercare gli errori e i cavilli normativi.

Vi pregherei di leggere ed osservare l’allegato K al regolamento di esercizio MT e la lettera di AEEG, di dirci se abbiamo capito male e di comunicarci le vostre interpretazioni. Prova in campo si o prova in campo no ? AEEG vince ed Enel perde o Enel vince e AEEG perde ?

Author: Stefano Caproni

Perito Elettrotecnico, mi occupo di progettazione di impianti elettrici, energie rinnovabili, consulenza e progettazione di impianti fotovoltaici. Profilo linkedIn

2 commenti a “Nuovo regolamento di esercizio MT Enel: prova in campo SI o prova in campo NO ?

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