Parte ‘sunshine’, il progetto europeo per il risparmio energetico di città ed edifici

energie alternative 2Il risparmio energetico è ormai da tempo al centro dell’attenzione della comunità europea, sempre più attenta sia allo sviluppo delle energie rinnovabili, che alla ricerca di sistemi che garantiscano un utilizzo più sostenibile dell’energia.

Secondo uno studio dell’Agenzia Europea per l’Ambiente infatti, un corretto comportamento dei consumatori potrebbe garantire un risparmio energetico del 20% (leggi l’approfondimento). In questa ottica è in partenza Sunshine, un innovativo progetto europeo che, attraverso la creazione di un sistema basato sul monitoraggio dei consumi, dati metereologici e geografici, segna un fondamentale passo avanti per l’impegno di Pubbliche Amministrazioni, imprese e cittadini nel risparmio energetico.

Tra i protagonisti attivi in tale progetto ci sono Sinergis, società di Dedagroup ICT Network specializzata nello sviluppo e gestione di sistemi informativi territoriali, Fondazione GraphiTech, centro di ricerca applicata operante nel settore della computer grafica, e Trentino Network, gestore delle reti per le telecomunicazioni dell’intero territorio provinciale. Grazie alla collaborazione tra città e partner tecnologici di alto profilo a livello europeo, il progetto è finalizzato alla realizzazione di un sistema open source, accessibile via web e attraverso tutti i principali dispositivi mobile, che fornirà ai diversi attori coinvolti nella gestione dei consumi – Pubbliche Amministrazioni, Enti, Esco (Energy Service Company) ma anche aziende e abitanti – informazioni dettagliate e aggiornate su come modificare il proprio comportamento per ottimizzare l’utilizzo di energia, mantenendo costante il livello di comfort. In altre parole, l’obiettivo è quello di rispondere alle reali esigenze energetiche delle città e delle singole strutture, consentendo di ridurre fortemente gli sprechi e incrementare il risparmio energetico ed economico.

Già operativo dal primo di febbraio 2013, Sunshine è finanziato dal Programma “CIP” della Commissione Europea a sostegno della competitività delle piccole e medie imprese, che promuove le politiche di innovazione, a cominciare dalle nuove soluzioni in tema di ecosostenibilità, incoraggiando l’adozione e un utilizzo migliore delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione.

Il progetto ha una durata di 3 anni e riunisce 16 partner tecnologici – tra cui una ESCO, un’azienda di previsioni meteo, società operanti nel campo dell’informazione geografica, università e centri di ricerca – e 10 enti pilota per la sperimentazione, provenienti da Austria, Croazia, Grecia, Italia, Malta, Regno Unito, Romania, Slovenia e Spagna. Il primo anno di collaborazione sarà dedicato allo sviluppo e all’integrazione dei sistemi tecnici; nel corso del secondo anno si procederà alla verifica dell’efficienza delle soluzioni, che saranno testate attraverso i comuni e le amministrazioni partecipanti; la messa a punto e la commercializzazione del sistema rappresenteranno infine l’ultima fase di attività di Sunshine.

Ruolo centrale, nel progetto, è svolto dalla Fondazione GraphiTech, che oltre ad occuparsi di importanti aspetti tecnologici, è coordinatore dell’iniziativa a livello europeo, e da Sinergis Srl, che cura, tra le altre cose, lo sviluppo della piattaforma cuore del sistema. In Italia Sunshine coinvolge dal punto di vista tecnico anche Informatica Trentina SpA, Società Elettrica Trentina per la Distribuzione di Energia Elettrica SpA e Grafica Light di Zancarli Ing. Ivo. Ad essi si affiancano per la sperimentazione i comuni di Ferrara, Bassano del Grappa, Rovereto, alcuni comuni della Val di Non e Trentino Network Srl che, insieme a Fondazione GraphiTech, testerà le tecnologie sviluppate all’interno del nuovo centro residenziale ‘Le Albere’ di Trento, primo distretto in Trentino interamente cablato in fibra ottica. Sarà curata inoltre da SET Distribuzione la sperimentazione sull’infrastruttura di distribuzione elettrica.

La forza di Sunshine è nell’integrazione intelligente di differenti tecnologie e di dati provenienti da fonti eterogenee, grazie alla quale i soggetti che determinano i consumi possono agire efficacemente sul proprio comportamento per ridurli. In questo processo la componente ICT gioca un ruolo fondamentale: la piattaforma consente di analizzare in forma integrata i dati geografici e i dati strutturali dei fabbricati già a disposizione degli enti locali (anno e tipologia di costruzione, posizione rispetto alla morfologia del territorio, esposizione ad agenti atmosferici ecc), informazioni metereologiche costantemente aggiornate e dati sul consumo energetico, che società come le ESCO gestiscono ogni giorno. A partire da essi i sistemi sono in grado di fornire via web e mobile indicazioni concrete per ridurre il consumo di energia. L’obiettivo è quello di favorire buone pratiche di uso delle risorse da parte delle persone che possono incidere sul risparmio energetico, generando innumerevoli vantaggi per comunità e cittadini.

Sono tre i principali scenari di utilizzo previsti da Sunshine, a cominciare dalle politiche di riqualificazione del patrimonio edilizio esistente finalizzate all’efficientamento energetico di edifici e impianti che impegnano le PA locali: a partire dai dati di base sui fabbricati (livello di consumi, anno di costruzione, tipologia edilizia, posizione climatica, ecc), il sistema metterà infatti a disposizione una sorta di ‘pre-certificazione’, in base alla quali fare rapide stime sulle performance delle strutture e costruire delle ‘ecomappe’ su scala urbana, decidendo di volta in volta quali politiche di incentivazione adottare.

Il secondo ambito di applicazione risponde alle esigenze delle ESCO, società al servizio di realtà pubbliche e private per migliorare l’efficienza energetica, oltre che dei comuni e dei privati: grazie ad avanzati modelli di analisi – che integrano accurate previsioni meteo locali, le caratteristiche dei fabbricati, lo storico dei consumi e le caratteristiche geografiche del luogo – il sistema sarà in grado di fornire via mobile indicazioni per calibrare al meglio il riscaldamento e il condizionamento degli ambienti e la corretta gestione degli impianti, tenendo conto dei cambi di temperatura all’esterno e all’interno degli edifici definiti dalle previsioni delle successive 24-48. Ospedali, scuole e strutture di pubblico esercizio sono un esempio lampante dei livelli di consumo e quindi di risparmio in gioco, ma il sistema potrà rispondere anche alle esigenze dei privati per il riscaldamento domestico.

Terzo e fondamentale ambito di utilizzo di Sunshine sarà legato all’ottimizzazione del consumo di energia per l’illuminazione pubblica, che oggi occupa più del 50% della bolletta energetica dei comuni. Lo scenario sfrutta la possibilità di monitorare, controllare e calibrare il consumo di ogni lampione, attraverso onde convogliate o con tecnologia wireless: il sistema centrale a disposizione del gestore della rete consentirà controllare e ottimizzare in modo “fine” l’utilizzo di energia di ogni singolo punto luce in base alle reali esigenze, riducendo in modo consistente gli sprechi ma senza limitare in alcun modo il servizio pubblico.

Author: Stefano Caproni

Perito Elettrotecnico, mi occupo di progettazione di impianti elettrici, energie rinnovabili, consulenza e progettazione di impianti fotovoltaici. Profilo linkedIn

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