Il Gestore dei Servizi Energetici GSE ha pubblicato sul suo sito web un comunicato, che riportiamo, nel quale segnala di prestare attenzione a falsi funzionari GSE che starebbero tentando di raggirare i produttori con verifiche non autorizzate.
ll GSE ricorda a tutti i titolari degli impianti incentivati che i soggetti preposti ai controlli sono facilmente riconoscibili in quanto, siano essi dipendenti della Società, della controllata RSE, della società ICIM aggiudicataria della gara d’appalto per l’attività di verifica, o esperti iscritti agli Albi dei Gruppi di verifica predisposti dal GSE, all’atto di effettuazione del sopralluogo devono esibire:
– la comunicazione di avvio del procedimento di verifica, ove, oltre ai riferimenti specifici all’impianto e al suo titolare, sono indicati luogo, data, ora e nominativi dei preposti al controllo;
– il tesserino plastificato GSE o lettera di incarico con foto e dati di riconoscimento.
Si specifica che, normalmente, il GSE effettua i sopralluoghi in sito avvisando preventivamente il titolare dell’impianto oggetto del controllo, attraverso la trasmissione di una copia della suddetta comunicazione di avvio del procedimento di verifica per via telematica e/o tramite raccomandata.
Nei restanti casi, potendo il GSE effettuare i sopralluoghi in sito senza preavviso, così come disposto dal DM 31 gennaio 2014, il titolare dell’impianto, oltre a verificare il rispetto dei requisiti di cui sopra, potrà anche contattare telefonicamente il contact center del GSE al numero 800.16.16.16 per chiamate da telefono fisso e al numero 199.20.60.20 per chiamate da telefono cellulare ai fini del riconoscimento degli ispettori preposti ai controlli. Tali contatti sono pubblicati sul sito internet GSE alla pagina Contatti.
Si precisa inoltre che i soggetti incaricati dal GSE all’effettuazione dei controlli rivestono la qualifica di “pubblici ufficiali” e sono tenuti ad operare con la massima trasparenza, garantendo il contraddittorio con il titolare dell’impianto o suo delegato ai sensi della L. n. 241/1990, del D. Lgs n. 28/11 e del DM 31 gennaio 2014.
Perciò si invita chiunque ravvisi comportamenti sospetti da parte di soggetti che dovessero presentarsi come ispettori del GSE o che dichiarino di essere in grado di risolvere pendenze grazie a presunti rapporti privilegiati con il GSE, a segnalarlo al GSE stesso, oltre che a denunciarlo alle Autorità di Pubblica Sicurezza competenti. Il GSE, da parte sua, si riserva di perseguire tali comportamenti in tutte le sedi opportune, a tutela degli operatori e della propria immagine.