Sistema Gaudì di Terna, dopo la validazione Enel occorre registrare le unità di produzione

Come abbiamo scritto alcuni giorni fa (leggi l’approfondimento) dal primo maggio è cambiato il sistema di registrazione anagrafica degli impianti di produzione, con aggiornamenti del sistema Gaudì. Ora non è più sufficiente inviare il certificato cartaceo, ma lo scambio avviene in via telematica tra Enel, Terna e il produttore.

Nell’articolo sopra citato, vi sono tutte le indicazioni sulla corretta procedura da eseguire. Ci hanno però segnalato che le procedure devono ancora essere “oliate” e che alcune pratiche sono ferme sulle scrivanie di Enel in attesa che il cliente registri l’unità produttiva. Con notevole disagio da parte di Enel che blocca le squadre di intervento, comunicando in base alle delibere AEEG le due date di disponibilità alla connessione, ma con l’incognita della ricezione da parte di Terna dell’avvenuta abilitazione dell’unità produttiva.

Ricordiamo quindi che successivamente alla validazione dei dati presenti in GAUDÌ, il produttore, ricevuta una notifica da Terna, deve accedere a GAUDÌ per registrare le Unità di Produzione (di seguito UP) associate all’impianto. A seguito della creazione delle UP, una volta realizzato l’impianto di produzione, il produttore accede a GAUDÌ per registrare la data di completamento dei lavori.

Ci hanno confermato che lo scambio telematico tra Gaudì ed Enel avviene automaticamente nei 15 giorni previsti, ma in ogni caso ricordiamo di registrare l’impianto in anagrafica appena ricevuto il preventivo Enel, e di creare l’unità produttiva appena Terna riceve la validazione dei dati da parte di Enel.

Raccomandiamo di eseguire le corrette procedure, nella speranza che non ci siano intoppi nello scambio telematico dei dati e delle autorizzazioni tra Enel e Terna, questi meccanismi nuovi portano spesso problemi gestionali che in questo caso potrebbero ripercuotersi sulle date di allacciamento con danni notevoli per i produttori.

Author: Stefano Caproni

Perito Elettrotecnico, mi occupo di progettazione di impianti elettrici, energie rinnovabili, consulenza e progettazione di impianti fotovoltaici. Profilo linkedIn

55 commenti a “Sistema Gaudì di Terna, dopo la validazione Enel occorre registrare le unità di produzione

  1. Salve, potreste indicarmi (per pietà) in maniera chiara l’intero iter per un impianto fotovoltaico.
    soprattutto per quanto riguarda la registrazione su Gaudì e quali sono i documenti da presentare per la fine lavori dell’impianto all’Enel e in che momento occorre presentarli?
    Grazie !

    1. Ciao Alessandra, hai fatto una domanda davvero difficile, nel senso che è difficile spiegare in maniera completa ed esauriente una procedura così complessa e ricca do documenti. Io ci passo le ore sul PC e a compilare scartoffie (come altri), è difficile spiegare in poco tempo, ci porvo, ma di sicuro dimenticherò qualcosa o non sarò esauriente, spero tu capisca la complessità della domanda che hai fatto 😉
      ———–
      1) domanda di connessione su portale Enel, occore documento di identità bolletta per codice POD, estratto di mappa, mandato con rappresentanza (si scarica sul portale) se si decide di curare la domanda per conto del cliente, bollettino di pagamento (tutte le istruzioni sul portale Enel)
      2) presentare richieata autorizzazione al comune
      3) arriva il preventivo, si deve caricare sul portale l’accettazione, bolettino con pagamento, l’avvio del procedimento autorizzativo (vedi punto 2), l’inizio lavori impianto
      4) finito l’impianto si carica la fine lavori impianto, schema elettrico, regolamento di esercizio (che arriva con preventivo), dichiarazione di conformita del sistema di protezione di interfaccia e dell’impianto, dichiarazioni sostitutive, e altri documenti in base ai casi (che non psoso analizzare tutti), addendum tecnico, allegato H, foto autotest inverter o certificato di verifica dell’interfaccia.
      5) Enel invia disponibilità impianto e si manda la disponibilità della data
      La maggior parte dei documenti si stampano in automatico da portale e si compilano in automatico una volta inseriti i dati.
      Per impianti in MT o con lavori sulla rete hanno procedure completamente diverse.
      GAUDI-TERNA
      1) arrivato il preventivo si iscrive l’impianto e si registra
      2) si attende validazione Enel
      3) appena finiti i lavori si mette l’impianto in stato di fine lavori
      4) si crea l’unità produttiva
      L’iter è più o meno questo.

      1. Intanto scusate l’intromissione ma potrei sapere dove è scritto che si può accedere allo scambio sul posto se non si entra nei registri?
        Inoltre un professionista o una ditta che svolge l’iter per la domanda di connessione all’enel, per l’iscrizione sul sistema GAUDI’ e per l’iscrizione ai registri, anche se quest’ultima non va in porto, quanto deve essere pagato secondo lei?
        Grazie

  2. Ti ringrazio molto sia per la disponibilità sia per la chiarezza, mi rendo conto della complessità della domanda che ho fatto, ma non essendo pratica mi stavo perdendo tra i vari passaggi. Adesso la procedura è più chiara.
    L’unico dubbio è tra la fine lavori Enel e la fine lavori per Gaudì, immagino che quest’ultima debba essere fatta prima, altrimenti non ti rilasciano l’attestazione per l’abilitazione da inviare ad Enel insieme alla dichiarazione sostitutiva del completamento dei lavori, regolamento di esercizio ecc…
    Grazie ancora!

    1. Ciao Alessandra,
      la fine lavori Gaudi la fai quando sono finiti i lavori, l’attestazione Gaudi te la rilascia anche ad impianto solo registrato, ma non serve (se non al GSE) perchè lo scambio di informazioni è telematico tra Enel e Terna.
      Tu dai la fine lavori e crei l’unità produttiva, poi Enel comunica a terna che ha ricevuto il regolamento di esercizio e Terna abilita l’unita produttiva

  3. cioa stefano ho leto tutto l’iter che si deve fare per avere l’impianto allacciato alla rete. volevo chiederti ma che tu sai ce un limide temporale a tutto questo.??? perche io il mio istallattore ho presentato richiesta ed ho pagato le due rate dal 28.8.2014 ed a oggi mi dicono che la pratica e bloccata a terna . e non si sa quando avrro l’alacciamento in rete. cosa posso fare eventualmente io da privato grazie alfonso

    1. Ciao Alfonso.
      L’unica cosa che puoi fare è insistere.
      I tempi tecnici ci sono, li detta il TICA. 20gg lavorativi per avere il preventivo, 20gg per predisporre il regolamento, 10gg per allacciare
      Poi in mezzo ci sono i tempi di chi fa le pratiche, perchè se quando arriva il preventivo uno ci mette 20 giorni a fare l’accettazione è chiaro che questi si aggiungono.
      Per quanto riguarda Terna è vero che ci sono stati dei problemi, ma si possono risolvere, basta insistere e perderci un po di tempo.
      Non so come aiutarti, solo chi sta seguendo la pratica sa cosa ha fatto e cosa manca.

  4. Ciao, io ho svolto varie pratiche per la realizzazione di impianti fotovoltaici, ma un problema simile non mi era mai capitato:
    Dopo aver fatto la registrazione su TERNA in data 17/10/2014, l’impianto mi è stato rigettato per ben 9 volte consecutive e non sono ancora riuscito a farmelo validare nonostante continui contatti con ENEL e TERNA per cercare una soluzione. L’errore che mi da è “errato codice POD o codice pratica” nonostante questi siano corretti al 100% come confermato anche telefonicamente dagli operatori.
    Il problema è sicuramente di ENEL che deve effettuare la valutazione ma loro stessi mi dicono che non sanno da cosa può dipendere.
    Io onestamente non so più che cosa fare, l’impianto è finito da oltre 2 mesi, a chi posso rivolgermi per cercare di sbloccare questa situazione senza dover agire per vie legali?

  5. si, è stato accettato, addirittura mi avevano anche inviato il documento indicando una data per l’attivazione (22/12/2014) salvo poi annullare il tutto visto che il problema a quella data non era stato risolto

    1. E’ capitato anche a me, non mi hanno allacciato alla data prevista, ma poi hanno risolto e hanno allacciato un paio di settimane dopo. Non saprei cosa dirti, è un problema loro 🙁

  6. buona sera sig. Stefano
    vorrei una informazione
    ho fatto un impianti fv. 5.60 kw a tetto
    è stato segnalato il fine lavori primi gennaio ,inviato tutta la documentazione e foto, oggi fine febbraio non ho visto nessuno per allacciare l’impianto non dovrebbero essere 30 giorni lavorativi per impianti semplici,l’ installatore mi dice che dipende da enel
    la domanda è : potrei andare in un ufficio enel per chiedere chiarimenti anche se le pratiche le ha fatte l’installatore

    1. Ciao Angelo,
      dal momento della consegna dei documenti, se sono tutti a posto, Enel ha 10 giorni lavorativi per allacciare.
      Se non arrivano, o i documenti non sono a posto, o i tempi di allaccio dipendono anche da eventuali lavori che Enel deve fare.
      Visto che si tratta di un impianto da 5,6kW e che si tratta di un lavoro semplice, credo proprio che i documenti inviati ad Enel non siano completi o che non siano stati inviati. Purtroppo non ci sono uffici Enel, va gestito tutto da portale Web. Però può chiamare il numeroverde Enel, navigare nei menu dicendo che si chiede assistenza per un impianto non ancora allacciato, che si tratta di un impianto in BT e arrivare al punto in cui si chiede assistenza di un operatore, dopo aver immesso il CAP della sua zona. A quel punto con il codice pratica che trova sul preventivo (o sul bollettino di pagamento della connessione, il secondo pagamentoche ha fatto) chiede perchè non hanno ancora allaccaito, così se le dicono che mancano dei documenti, lei può dire al suo installatore che non dipende da Enel e che è un somaro 😉

  7. La ringrazio sig. Stefano è stato + che chiaro
    domani mattina chiamo subito il numero verde,
    spero per che non sia colpa dell’installatore altrimenti
    uso il bastone

  8. Buona sera sig.Stefano
    ho contattato l’enel e mi dicono che i documenti iviati dall’installatore sono a posto manca solo la registrazione in gaudi e se non viene fatta non mi fanno l’ allacciamento,
    a sua volta ho contattato l’installatore che mi dice che non è colpa sua e che stà facendo l’impossibile ma non riesce a caricare in gaudi
    domani viene a casa mia come mi devo comportare?
    dimenticavo l’installatore non è un novello copre già tre regioni emiglia veneto lombardia
    la ringrazio e mi scuso se lo disturbo ancora

    1. Angelo non so che dirle, io carico abitualmente in Gaudi e non ho MAI avuto problemi, le uniche volte che Enel non ha validato l’impianto avevo inserito io un dato sbagliato. Però sarà anche un non novello, ma io quando dico a un cliente che è tutto a posto è perchè ho anche l’impianto validato in GAUDI e ho già creato l’unità produttiva che risulta valida.
      Non si deve comportare in nessun modo particolare, se l’installatore non è capace di registrare l’impianto lo farà registrare a qualcun’altro.
      Poi per carità, stiamo parlando di sistemi informatici che a volte fanno le bizze, quindi magari non c’entra nulla nemmeno lui. In ogni caso è un problema da poco che si sistema 😉

  9. Ciao, mi permetto di inserirmi..
    E’ cambiato un po’ il Tica dal 1/1/15.
    In pratica adesso i 10 giorni lav. decorrono da quando il Gaudi manda l’esercibilita’ dell’impianto ad enel. Sperando, come dicevi Stefano, che i sistemi non facciano le bizze.. Hanno grossi problemi le pratiche di modifica impianto (per es. cambio Pod, potenziamento..)

  10. Sono un po’ Depresso…
    Ciao Stefano
    Vorrei dismette un pannello fotovoltaico
    dal mio impianto da 3120 (240Wp)
    perchè mi serve lo spazio sul tetto occupato dallo stesso.
    Quindi nessuna modifica sostanziale all’impanto. Sembra chieda una cosa impossibile Il GSE mi dice che devo rivolgermi al gestore della rete e alle autorità locali (chi sono costoro????)
    La terna non mi risponde via mail e non saprei come contattarla.
    E’ cosi difficile modificare l’impianto?
    Mah! hai qualche consiglio?
    saluti
    Max

    1. Credo sia sufficiente fare una modifica sul portale Terna (a me il numero verde ha sempre risposto) e modificare la potenza di picco, inviare PEC ad Enel o comunicazione di cambio potenza nominale sul portale se pratica fatta con portale, e poi mandare PEC al GSE.
      Non credo serva altro.
      Per eventuali user id e password dei vari portali ovviamente se non te li hanno dati li saprà chi ti ha seguito le pratiche

  11. Salve vorrei alcuni chiarimenti in merito alla creazione dell’unità di produzione nel portale GAUDI’, in pratica il cliente è allacciato al Servizio Elettrico Nazionale di Maggior Tutela e nel compilare la scheda dell’UDDI, il portale mette a disposizione una serie di fornitori di energia elettrica ma in questo caso a quale venditore di energia si deve fare riferimento per la compilazione del campo non essendo presente il Servizio Elettrico Nazionale?

  12. Buongiorno a tutti,
    in data 3/6/22 e-distribuzione ha provveduto ad installare il contatore dedicato all’impianto fotovoltaico e di conseguenza a mettere in funzione quest’ultimo. L’impianto ad oggi risulta in funzione e produce energia.
    Il problema però è che e-distribuzione non ha ancora comunicato al GSE la data di allaccio e di conseguenza non riesco a stabile alcun rapporto con il GSE per il rimborso dell’energia immessa in rete.
    Ho chiamato una decina di volta e-distribuzione, mandato segnalazioni, mandato pec e sollecitato ma ogni volta la risposta è “deve aspettare”, il perchè lo sanno ma non me lo dicono.
    Potete aiutarmi a risolvere questo problema?
    Grazie anticipatamente per il supporto.
    Andrea

    1. Nessuno ti può aiutare. Sollecitare è l’unica arma che hai e lo stai già facendo. In ogni caso da un lato il problema non c’è perché il distributore manda le letture al GSE a partire dalla data di allaccio. Il problema è che hai 60 giorni per fare la pratica di ritiro dedicato altrimenti oltre 60 giorni il ritiro dell’energia parte dalla data in cui fai la pratica. Quindi ti consiglio di tenere traccia di tutte le mail e di tutti i solleciti per dimostrare quando sarà ora che hai fatto la pratica oltre i 60 giorni per responsabilità del distributore e di terna.
      Ti consiglio se ti sei già iscritto sul portale GSE di aprire una segnalazione online anche al servizio di assistenza precisando questa cosa in modo da tenere traccia di averlo comunicato anche al GSE

  13. Buonasera,
    ho una domanda. Sto per acquistare una casa dotata di impianto fotovoltaico. Oltre al cambio di titolarità da inoltrare al GSE devo fare qualcosa anche nei confronti di TERNA?
    Grazie mille

  14. Buongiorno, per errore ho effettuato la registrazione in Gaudì senza cliccare il link di attivazione in quanto mi sono accorto che per le pratiche in iter semplificato ci pensa tutto e-distribuzione. Ci potrebbero essere problematiche a riguardo o nel sistema Gaudì non risulta attivo l’account? Se sì come devo comportarmi?Sul portale e-distribuzione su attività da fare sono in attesa che e-distribuzione attivi l’impianto in Gaudì, quindi conviene che attendo una risposta o continuo l’attivazione dell’account su Gaudì?^
    grazie mille

    1. Le registrazioni sul portale Gaudi degli impianti in iter semplificato le può fare solo il distributore.
      Se si è iscritto con la stessa mail che ha indicato in iter semplificato per la registrazione in gaudi forse la registrazione da parte di e-distribuzione dovrebbe andare avanti lo stesso

      1. Purtroppo è quel dovrebbe che mi preoccupa. Dal portale risulta ancora in ultimazione l’inserimento dell’impianto in Gaudì. Non so i tempi tecnici che ci vogliono per la registrazione dell’impianto. Rimango in attesa di ulteriori sviluppi
        La ringrazio per l’attenzione

  15. Buongiorno, avrei una domanda. Sto effettuando una pratica di connessione con mandato (su Enel), quando vado a registrare l’impianto su Terna, procedo come mandatario e quindi inserisco come proprietario e produttore il mio cliente? oppure (come mi ha suggerito un collega) su terna registro l’impianto direttamente a nome del cliente? Spero di essermi spiegato bene. Grazie anticipatamente

    1. O generi delle credenziali e una posizione per il cliente con la sua mail e lo registri direttamente con i suoi dati, oppure molto più semplicemente registri l’impianto dalla tua posizione e quando è tutto pronto clicchi sul pulsante per associare un produttore. Nella successiva schermata clicchi su nuovo produttore inserisci tutti i suoi dati e l’impianto sarà associato a lui.

  16. Salve a tutti, intanto ringrazio per questo aiuto che date. Ho letto tutto quello che c’era da leggere compresi i commenti ma ho le idee più confuse di prima. Il mio impianto è stato seguito dall’installatore che ha fatto tutte le pratiche.
    Al momento risulta come “Impianto Validato” su Gaudì dal 7 marzo, quindi ora dovrebbe mancare solo l’installazione del contatore di produzione oppure ci sono altri passaggi? E in quanto tempo dalla validazione dell’impianto dovrebbero installare il contatore?
    Il mio installatore mi dice che devo solo aspettare che mi chiamino, è corretto?

    1. L’impianto validato su Terna significa appunto che è stato validato dal distributore.
      A che punto sia la pratica di connessione non saprei, non c’è attinenza tra lo stato dell’impianto su Gaudi e il decorso della pratica sul portale produttori.
      L’impianto si può registrare su Gaudi dopo aver accettato il preventivo, quindi con la pratica di connessione solo all’inizio.

      1. Ma se l’impianto è stato registrato su Gaudì ed io non ho ricevuto e accettato alcun preventivo significa che ha fatto tutto l’installatore giusto? (il che mi sta bene) Sul portale di e-distribuzione dovrei vedere qualche pratica/documento inerente? Perché al momento non c’è nulla oltre ai dati del contatore di prelievo.

  17. Ma se l’impianto è stato registrato su Gaudì ed io non ho ricevuto e accettato alcun preventivo significa che ha fatto tutto l’installatore giusto? (il che mi sta bene) Sul portale di e-distribuzione dovrei vedere qualche pratica/documento inerente? Perché al momento non c’è nulla oltre ai dati del contatore di prelievo.

    1. Probabilmente si tratta di un iter semplificato.
      Probabilmente firma l’installatore se ha ricevuto il mandato da lei (ha firmato un mandato ?).
      Sul portale vede la sua fornitura in prelievo, l’iter di connessione lo vede sul portale produttori (lei se hanno fatto la pratica tramite un suo account, ma dubito) oppure chi fa la pratica se la fa tramite mandato con la sua posizione (dell’installatore intendo).

  18. Io ho un impianto montato sul tetto dal 2 di settembre e siamo ancora ad amici carissimi, il tecnico mi dice di aver sollecitato terna, terna risponde “la invitiamo pertanto a verificare l congruenza dei dati inseriti in gaudio con riferimento a email del produttore”.
    Il tecnico mi assicura di aver fatto il tutto e sollecitato diverse volte Enel distribuzione mi dice che attende il completamento della pratica, e intanto da novembre già sto pagando. Dopo oltre 8 mesi dovete fare solo una cosa VERGOGNATEVI. 😤😤😤😤

  19. Impianto montato il 12 gennaio. Il 24 aprile mi hanno portato e installato il contatore di produzione. Premetto che avevo il mandatario che seguiva le pratiche. Fra tutto ci sono 9 attori (me compreso) che devono accordarsi. Esiste però la possibilità di velocizzare, è semplice, basta scrivere a e-distribuzione tramite Facebook. Lo so sembra una cosa stupida ma per me ha funzionato. Con cortesia (da entrambe le parti) e estrema velocità hanno sistemato tutto.

  20. non ho facebook!!!! ma ti pare normale!!!! io tra un po faccio un anno dalla domanda del contatore di vendita!!!! impianto approvato sul portale mercato.terna il 25 /05/2023 e ancora non si è fatto vivo nessuno per istallare un contatore di produzione. Nel frattempo una grandinata mai vista in vita ha sfasciato 6 pannelli su 22 (impianto da 7,5Kw) e l’elettricista mi dice che devo spegnere l’impianto perchè potrebbe andare in corto e prendere fuoco!!! é più di anno che pago bollette che vanno dai 600 ai -100 € e mi dicono che è il consumo effettivo….. scusate lo sfogo….. facebuc, non mi avrai mai!

    1. Il distributore ha 10 giorni per allacciare da quando vengono consegnati i documenti di fine lavori, sempre che l’anagrafica Terna sia a posto.
      Abbiamo allacciato centinaia di impianti e raramente vano oltre i termini previsti. Evidentemente le pratiche non sono finite e manca qualcosa.
      Mi fa piacere che non abbia Facebook, ma cosa c’entri con questo commento e questo sito onestamente mi sfugge………

      1. Gentilissimo, grazie per la risposta e per i chiarimenti sulle tempistiche. Il fatto di facebook era una battuta riferita al messaggio di “mat” del 5 maggio che diceva che aveva fatto tutto tramite facebook! mi chiedevo come poteva fare un utente poco social come me.
        Approfitto della sua gentilezza, per quanto riguarda i documenti di fine lavori, intende i documenti da depositare in comune alla chiusura del cantiere? Per attivare la rivendita gli stessi documenti sono da depositare solo in comune o vanno inviati anche ad altri enti? Grazie mille!!!

        1. Non avevo fatto caso alla storia di Facebook, in ogni caso che e-distribuzione velocizzi per una richiesta su Facebook mi risulta alquanto poco probabile. Ho fatto “qualche” pratica di connessione negli ultimi 15 anni, ho dei ticket aperti con e-distribuzione da anni e mail senza risposta da mesi, figurati se velocizzano per una richiesta su facebook. E’ invece molto probabile, che quando un tecnico che sta seguendo le pratiche di connessione dorme, appena il cliente chiama e-distribuzione che gli dice “manca questo documento” il tecnico si sveglia e magicamente sembra che la chiamata ad e-distribuzione abbia sortito effetto 😉
          Per il resto non parlavo dei documenti per il comune, parlavo dei documenti di fine lavori relativi all’iter di connessione sul portale produttori. Stai sicuro che se non allacciano manca qualcosa.

        2. Ciao Max69, non ho detto che ho fatto tutto tramite FB, ho scritto che contattando e-distribuzione tramite FB anziché call center (che fa schifo), ho accelerato notevolmente la tempistica e risolto l’intoppo che era effettivamente solo burocratico (fornitura a mio nome, impianto e casa a nome di mia moglie). Non prendertela con me, ma i social se usati bene possono essere molto utili. Uso FB solo per queste cose e per altre più tecniche limando tutto quello che è inutile, sono quasi tuo coetaneo visto che sono del 68, certo il mio mestiere da informatico aiuta ma non è difficile sistemare i social per servirsene anziché esserne servitori.

  21. Ciao Stefano, ti assicuro che la chat di e-distribuzione di FB invece aiuta ed ho anche scoperto il perché. Hanno una sorta di Team Social che a quanto pare è tenuto in grande considerazione da parte di e-distribuzione. Sicuramente ha molte poche richieste di assistenza in confronto al call center, inoltre il social è più “in vista” e pertanto ci tengono che commenti e/o recensioni siano positive. La persona che ha seguito la mia pratica mi ha telefonato di sabato, 10 minuti dopo che li avevo contattati tramite chat. Ho parlato con diverse persone, e mi hanno chiamato sempre loro al cellulare, pochi minuti dopo aver fatto richiesta di assistenza. Mi hanno dato i loro numeri per richiamarli per confermare l’appuntamento dopo aver sentito l’installatore. Insomma mi hanno seguito in una maniera d’altri tempi. Tutto sempre con estrema cortesia da entrambe le parti. Alla fine ho fatto un ringraziamento pubblico (sempre sul social) che è stato apprezzato molto dato che sulle recensioni chi lavora in questo tipo di assistenza, ci campa. Non sono un ragazzino o una persona che vive sui social, tutt’altro, so usare i sistemi quello si e lo so fare bene 🙂

  22. Buongiorno, durante un iter semplificato la pratica si blocca puntualmente durante la registrazione del GAUDI da parte di Enel. L’errore è sempre “Notifica Errata Mail Gaudi G12” e ovviamente non è possibile procedere col fine lavori. G12 si riferisce al flusso che il distributore manda a Terna. L’errore riporta “impossibile associare indirizzo mail”, senza specificare ulteriormente. Gli indirizzi mail lato produttore e lato Terna coincidono, ne ho avuto conferma anche dagli enti interessati. Entrambi scaricano barile sull’altro, dicendo che non possono fare niente a sistema per risolvere. Ho provato anche a fare la richiesta di cambio mail sulla pratica, sia lato produttore che lato Terna. Niente di fatto. Come potrei uscirne? Preciso che dopo la prima volta che mi ha dato errore, sono entrato nel GAUDI del cliente come produttore, tramite recupero password, per verificare l’indirizzo mail inserito. Ovviamente risulta corretto con quanto inserito sulla pratica in E-distribuzione. Mi sembra una problema tanto stupido ma irrisolvibile perchè a quanto pare i referenti stessi non possono forzare o far andare avanti la pratica a sistema in alcun modo.

      1. Ipotesi già presa in considerazione, ma da scartare in quanto abbiamo chiesto direttamente al cliente che ha smentito. Su GAUDI non è possibile avere due profili con lo stesso codice fiscale, quindi il solo profilo è quello a cui ho accesso con le credenziali del cliente, avendo conferma che i dati ENEL-GAUDI combacino.

        1. A volte è successo che la mail del produttore registrata nel suo profilo non coincidesse con quella dei dati produttore e proprietario impianto, e c’erano mail vecchie che si trascinavano.
          E’ successa la stessa cosa con un codice comune.
          Il cliente aveva aperto il profilo con la vecchia residenza, poi cambiata. I dati del comune di residenza combaciavano nell’anagrafica del produttore, in quanto li ho modificati io, ma c’era ancora il vecchio codice del comune nelle sezioni “proprietario impianto” e “produttore”.
          Non ho altre risorse

  23. Salve, ho un impianto fotovoltaico da registrare su TERNA aggiuntivo a delle sezioni esistenti.
    Le sezioni esistenti sono di proprietà di una ESCO, la nuova sezione è di proprietà del cliente, unico POD di immissione, unico Censimp, ovviamente unico Produttore per tutte le sezioni ( il cliente).
    Su TERNA non è possibile registrare proprietari diversi per sezioni differenti, sentito il call center TERNA comunica che la soluzione è quella di indicare proprietario unico per tutte le sezioni, ma la ESCO non ne vuol sentire di far comparire ”come proprietario” dell’ impianto già esistente il Cliente, nonostante ci sia un contratto di servizi energetici in essere. Che si fa ?

    1. Non ne ho idea.
      Sembra che la cosa non abbia soluzione.
      Sul portale di Terna non si possono mettere due proprietari su medesimo POD/Censimp.
      La Esco non vuole altro proprietario.
      Non saprei come uscirne……………

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