La spinta verso la ricerca di innovative soluzioni nel campo della mobilità elettrica ha spinto Bmw a creare il marchio Bmwi, ovvero “i” come intelligenza e innovazione e a trasformare l’idea della Concept Car i3 in realtà, con il lancio previsto per il 2013. Con la nuova i3 e successivamente con la sportiva i8 (come anticipato nei giorni scorsi a Roma durante una tappa del Bmwi Born Electric Tour) Bmw intende presentarsi con forza nel mondo della mobilità elettrica, con un’auto innovativa, tecnologicamente all’avanguardia e dal design curato e particolarmente accattivante.
Ma al di là delle apparenze e degli esercizi di stile, è sotto il cofano che si nasconde l’anima green di queste due automobili pensate per la città (in particolare la i3). La sportiva i8 sarà un’ ibrida assistita da un motore endotermico classico, mentre la i3 non la vedremo mai in un distributore in quanto elettrica al 100%. L’idea di Bmw è stata quella di costruire questi veicoli con due moduli orizzontali. Il primo contiene i motori elettrici e le batterie e si occupa ovviamente della trazione, il secondo è la struttura dell’abitacolo realizzata in carbonio per abbassare i pesi e aumentare l’autonomia. In questo modo sullo stesso pianale si possono montare carrozzerie diverse.
La i3 è lunga 3,84 metri ed è quindi una classica “cittadina” a 4 posti e 4 porte, con tempi di ricarica intorno alle 6 ore ed un’autonomia davvero interessante di circa 160km. Bmw ha ideato anche un caricatore più potente che permetterebbe una ricarica all’80% i poco più di un’ora. Uno dei limiti della mobilità elettrica è proprio l’autonomia. Ma sembra che la continua ricerca di soluzioni e materiali innovativi stia davvero contribuendo ad arrivare a limiti che cominciano ad essere molto interessanti. I due gioielli “green” di Bmw dovrebbero essere lanciati sul mercato nel 2013.