Inutile ceracarle, sono diventate un miraggio, non si trovano. Parliamo dlele protezioni di interfaccia conformi alle CEI 0-21, le uniche che possono permettere di allacciare impianti di produzione con potenza maggiore di 6kW. E di mezzo c’è il passaggio tra il Quarto e il Quinto conto energia (si parte il27 agosto). In parole povere, ci sono produttori che rischiano di perdere migliaia di euro di incentivi, a fronte di un investimento già calcolato, solo perchè non riusciranno ad allacciare l’impianto perchè in commercio non ci sono dispositivi conformi.
A noi questa situazione sembra assurda, di fatto non vi è la possibilità di allaciarsi in modo conforme alle normative vigenti. La delibera 84/2012, l’Allegato A70 di terna e infine la revisione 2 delle CEI 0-21, poco tempo e troppe cose da fare, e i produttori di dispositivi (relè) hanno a nostro avviso aspettato l’uscita della seconda edizione delle CEI 0-21 prima di investire milioni di euro nella realizzazione di protezioni di interfaccia.
A questo punto basterebbe una bella proroga. Una proroga che non avrebbe alcun impatto sulla rete, si tratterebbe di posticipare solo di un mese o due l’installazione dell’interfaccia, al limite piombando il contatore, si allacci al’impianto, si redigono i verbali di installazione contatori, e ai fini del Conto Energia l’impianto è allaccito. Alla posa dell’interfaccia, si tolgono i sigilli e si fa partire la produzione Non vogliamo pensare di chi sia la colpa, e non ci interessa, ma la cosa certa è che i produttori non hanno nessuna colpa. Ma che ci si muova subito, non vorremmo fare la fine della demenziale vicenda Enel-Terna, finita a tarallucci e vino solo 4 giorni prima del 30 giugno, quando per molti era già troppo tardi (leggi l’approfondimento).
L’unica cosa che ci rimane da fare è protestare, mandare mail ad Enel, all’AEEG e a tutti quelli che possono recepire il messaggio. Facciamoci sentire.
Qualcuno conosce appropriati indirizzi email per poter scrivere a ENEL e AEEG?
Caro Stefano,
Attenendosi alla CEI 0-21, l’interfaccia è richiesta per impianti di Potenza Nominale inferiore a 6 kW… Ritieni quindi possibile allacciare un impianto di 5,98 kW con un inverter da 10 con interfaccia interna? Sto cercando di contattare la casa produttrice dell’inverter per sapere se è possibile utilizzare l’interfaccia integrata e conforme CEI….
Ferma restando la corretta verifica del dimensionamento dell’impianto (accoppiamento Inverter/pannelli), fa sempre fede la potenza di picco intesa come somma della potenza dei singoli moduli fotovoltaici (CEI 0-21 comma 3.47) quindi 5,98kW (immagino 26 moduli da 230) sono entro i 6kW quindi puoi evitare l’interfaccia esterna. Però senti il produttore riguardo al quesito che (giustamente) ti poni 😉
la trovato della cei 0-21 non e’ altro che la fine per il fotovoltaico e non solo ma per tutta la filiera ,sto gia pensando alle cause che mi faranno i clienti con impianti finiti a maggio e mai alacciati,questa sarebbe la ripresa economica per fortuna ho una bella assicurazione in caso dovessi farla finita la mia famiglia non sara sommersa dai debiti
grazie governo di merda
Changetec AG presenta:
“NOVA” sistema di protezione di interfaccia conforme CEI 0-21 una soluzione per il mercato Italiano changetec NOVA CEI 0-21 soddisfa tutti i requisiti per regolarizzare gli Impianti Fotovoltaici con le nuove normative Italiane.
Disponibile dal 15.09.2012
Se mi mandate una scheda tecnica e la dichiarazione sostitutiva ve ne sarei grato.