La società di ricerca britannica IMS Researc, in una recente relazione afferma che il mercato globale degli inverter è previsto in aumento del 18% su base annua concentrandosi principalmente nei mercati Asiatici (India, Cina e Giappone).
Mentre in Asia si prevedono spedizioni per il 50% del mercato globale, la quota europea si prevede in calo del 20% a causa del notevole taglio delle tariffe incentivanti e della conseguente contrazione del mercato. I prezzi medi degli inverter sono scesi del 20% e il notevole aumento delle consegne non sarà seguito da un aumento dei ricavi.
Secondo le analisi di mercato le spedizioni di inverter oltre 500 kW di potenza si prevedono in crescita nella seconda metà dell’anno, in conseguenza della forte domanda di impianti su scala industriale soprattutto negli Stati Uniti, in India e in Cina. Un aumento della quota di mercato per gli inverter di grossa taglia, che ha permesso il relativo calo dei costi. IMS Research prevede che nel 2013 la Cina supererà la Germania e diventerà il più grande mercato degli inverter fotovoltaici. Nel frattempo gli Stati Uniti sono destinati a diventare il terzo mercato mondiale, evidenziando un trend già in atto, ovvero lo spostamento sempre più marcato dell’installazione fotovotaica dai mercati europei e quelli asiatici e degli Stati Uniti. (fonte http://www.pv-magazine.com)