La destinazione dei moduli fotovoltaici giunti a fine vita sta a cuore sia a chi vuole vivere in un pianeta migliore, sia al GSE che ha imposto, nei Decreti interministeriali del 5 maggio 2011 (Quarto Conto Energia) e del 5 luglio 2012 (Quinto Conto Energia) ai produttori di moduli fotovoltaici di aderire ad un consorzio di smaltimento dei moduli a fine vita, per impianti entrati in esercizio a decorrere dal 1° luglio 2012.
Le Regole applicative del Quarto e del Quinto Conto Energia ed il Disciplinare Tecnico hanno previsto, ai fini dell’ammissione dell’impianto fotovoltaico alle tariffe incentivanti, l’invio, da parte del Soggetto Responsabile, di un Attestato di adesione del Produttore ad un Sistema/Consorzio idoneo. Atal fine il GSE ha reso disponibile nella sezione web Fotovoltaico l’elenco dei Sistemi/Consorzi risultati idonei per lo smaltimento dei moduli fotovoltaici a fine vita.
I produttori o i loro referenti tecnici/fornitori dovranno verificare tramiute le informazioni e gli strumenti che dal 1° luglio 2013 saranno resi disponibili dai Sistemi/Consorzi sui propri siti web, l’effettiva presa in carico dei moduli fotovoltaici (tramite verifica di marca, modello e numero seriale) da parte del Sistema/Consorzio che ha rilasciato l’Attestato di adesione caricato sul portale telematico del GSE.
Per gli impianti i cui moduli non sono ancora stati presi in carico dai consorzi di riciclo, il GSE chiederà al soggetto responsabile dell’impianto fotovoltaico, di dotarsi di un Certificato di Garanzia integrativo dell’Attestato di adesione (visualizza qua il fac simile), certificato che potrà essere rilasciato dal consorzio quale dimostrazione dell’avvenuta attivazione della garanzia di raccolta, trasporto, stoccaggio, trattamento e recupero dei moduli fotovoltaici a fine vita. Il Soggetto Responsabile potrà, a partire dal 1°luglio 2013, ottenere tale certificato direttamente dal proprio Sistema/Consorzio, con le modalità che saranno rese note tramite il sito web di ciascun Sistema/Consorzio idoneo.
Tali certificazioni dovranno essere inviate al GSE secondo modalità che saranno rese note, ed in caso di mancata comunicazione il GSE procederà alla sospensione degli incentivi. La dura vita degli adetti del settore, ed anche dei produttori, continua. La carta non è mai troppa, e con i conti energia gli attestati e i certificati sono ormai centinaia. Ulteriori notizie sulla nota stampa GSE (clicca qua).