Risparmio energetico, un tema sempre in primo piano a causa dei continui aumenti dei costi dell’energia, e che diventa ancora più sentito durante i mesi invernali quando occore per forza di cose riscaldare gli ambienti domestici.
I pensieri dei consumatori, non sono rivolti solo verso un bel caminetto acceso, ma a una salatissima bolletta. Per ovviare al problema di dimagrimento del portafoglio, oltre a una corretta informazione riguardo al risparmio energetico, ci viene in soccorso la tecnologia. Sono molte le novità del mercato dell’energia, che a un costo contenuto offrono soluzioni efficaci e spesso sorprendenti.
Ad esempio, da alcuni anni viene usato anche per uso domestico il riscaldamento a infrarossi. L’energia a infrarossi usa l’aria come mezzo di trasmissione del calore: questo consente un riscaldamento profondo degli oggetti e degli organismi viventi, con grandi benefici per la salute e per l’ambiente. Il calore trasmesso, infatti, è più duraturo rispetto a quello generato da un riscaldamento tradizionale, e consente quindi un notevole risparmio energetico in termini di bolletta e di costi di acquisto, installazione e mantenimento degli impianti.
Una delle aziende Leader nel campo del riscaldamento a infrarossi è l’austriaca Redwell, che coniuga da anni ricerca scientifica e design per offrire elementi di arredo raffinati che hanno in più la virtù di riscaldare. La scienza è però perfettamente mascherata: sotto forma di specchi, riproduzioni di opere d’arte, sfere sospese, perfino lavagne, si cela una delle più avanzate tecnologie del settore. È da poco stato nominata distributore diretto di Redwell per il Nord Italia la bellunese Elettromeccanica Cuprum, che si trova quindi ad avere prezzi alquanto competitivi e una gamma di articoli molto vasta.
Un’altra “soluzione brillante” che a medio e lungo termine consente un risparmio di quasi il 30% sulla bolletta è la valvola termostatica. Si tratta di un piccolo dispositivo digitale che viene applicato direttamente ai termosifoni e consente di regolarne direttamente la temperatura; modelli permettono addirittura la gestione centralizzatadelle temperature della casa, che può venire suddivisa in zone, grazie alla tecnologia wireless. Questo permette non solo di decidere quali zone della casa riscaldare e quando, ma anche di misurare precisamente i consumi – caratteristica utile soprattutto se si vive in condominio, dato che così si possono dividere le spese del riscaldamento in modo proporzionale.
Un’ultimo consiglio, stavolta “quattro stagioni”: negli ultimi due anni l’illuminazione a LED, molto più economica di quella a incandescenza, ha praticamente raggiunto quella tradizionale anche per quanto riguarda l’efficienza. Le soluzioni per rimpiazzare le classiche lampadine senza stravolgere l’arredamento di casa vanno dal faretto LED che sostituisce quello tradizionale senza bisogno di andare a intaccare controsoffitti, al LED che si fissa con un magnete alla precedente struttura metallica della plafoniera, usufruendo della stessa alimentazione. In questo modo la tecnologia diventa amica del risparmio e dell’ambiente. Risparmiare significa mettere in atto una serie di accorgimenti che tutti insieme permettano di abbattere notevolmente i fabbisogni energetici degli edifici.