L’Istituto di ricerca applicata sui polimeri Fraunhofer e a società Brasiliana Flexsolar hanno annunciato cqualche giorno fa che svilupperanno celle solari organiche flessibili in un progetto comune.
Secondo l’annuncio, le tecnologie e i processi saranno inizialmente sviluppati dal Fraunhofer IAP, e il progetto porterà ad installare un impianto pilota in Brasile, mentre Flexsolar produrrà celle solari per soddisfare il fabbisogno del sudamerica e continuerà lo sviluppo e la commercializzazione del prodotto.
La diffusione degli impianti a conversione fotovoltaica è fondamentale per lo sviluppo di un paese dove molte località remote non sono raggiunte dalla rete di distribuzione dell’energia elettrica, e dove la stessa è di fondamentale importanza visto che i nuovi dispositivi digitali permettono alla popolazione di rimanere in contatto con il “resto del mondo” ma a fronte di una diretta dipendenza dall’energia elettrica. I costi di invenstimento relativamente bassi e la possibilità di creare connessioni internet stabili porteranno grandi vantaggi al paese, con un significativo aumento della qualità della vita nelle zone più remote del paese.
Il progetto e infatti destinato a portare il fotovoltaico e di conseguenza l’energia elettrica nei remoti villaggi del Brasile. Bernard Schmidt, CEO di Flexsolar, ha dichiarato: “In meno di due mesi abbiamo sviluppato e ottenutoi finanziamenti per un progetto in collaborazione con l’IAP Fraunhofer”. I primi prototipi sono già prodotti presso il nuovo Centro di Applicazione IAP Fraunhofer per le tecnologie innovative, inaugurato nel 2012. Qui l’istituto è già in grado di produrre dispositivi organici flessibili destinati ad un impianto pilota.
Foto: Bernard Schmidt