I manufatti e gli elementi di arredo diversi dagli edifici, quali pergole, serre tettoie e pensiline, hanno sempre ricevuto un trattamento di riguardo dal IV Conto Energia. Lo stesso decreto ha introdotto, sull’onda delle modifiche già introdotte dal III Conto Energia (durato pochi mesi) la suddivisione di tutti gli impianti fotovoltaici tra quelli realizzati su edifici e gli “altri impianti”, le due categorie accedono ad una tariffa diversa.
In definitiva tutti gli impianti che non siano installati sugli edifici, sono considerati altri impianti, quindi anche tettoie, pergole, serre e pensiline sono “altri impianti”. Questo concetto è fondamentale, in quanto dobbiamo sempre ricordare che sino alla fine del 2012, gli impianti non installati su edifici che non accedano al regime di scambio sul posto, sono considerati grandi impianti, con tutte le “complicazioni” del caso delle quali abbiamo già parlato (leggi qua) e che avevano colto impreparati molti addetti del settore (ulteriori approfondimenti).
In sintesi un impianto di soli 3KW installato su una pensilina in cessione totale è un grande impianto, e quindi almeno per il 2012 non potrà accedere alla tariffa incentivante. Detto questo il IV Conto Energia (con un ulteriore indicazione nel Decreto Legge 24 gennaio 2012, n. 1 relativa alle serre) permette di usufruire (al di la del fatto che l’impianto sia un grande impianto o un piccolo impianto) di una tariffa un po’ più vantaggiosa di quella per gli “altri impianti”.
“………..gli impianti i cui moduli costituiscono elementi costruttivi di pergole, serre, barriere acustiche, tettoie e pensiline hanno diritto a una tariffa pari alla media aritmetica fra la tariffa spettante per “impianti fotovoltaici realizzati su edifici” e la tariffa spettante per “altri impianti fotovoltaici………..”.
La tariffa può quindi essere aumentata, ma solo se i pannelli fotovoltaici sono elementi costruttivi della pensilina, pergola, tettoia, etc. La tariffa suddetta è considerata dal IV Conto Energia come una tariffa premio, quindi NON può essere maggiorata con le tariffe premio definite nell’art. 14 (ad esempio la produzione europea dei moduli).
In definitiva se non intendo utilizzare prodotti Europei, posso aumentare la tariffa realizzando un impianto i cui moduli siano elementi costruttivi del manufatto, se invece intendo utilizzare il premio per pannelli di produzione europea, a quel punto non è più necessario rispettare i requisiti che permettono la tariffa media per rimpianti su pergole, serre, tettoie e pensiline, in quanto i due premi non si possono cumulare.
Fermo restando che posso in ogni caso fare un impianto i cui moduli siano europei e siano elementi costruttivi, e richiedere tra i due (tariffa media o +10%) il premio più conveniente (ovvero il +10% per prodotti europei)
In base al tipo di costruzione che si intende utilizzare e/o realizzare, occorre fare le opportune valutazioni e capire quali siano i costi per un manufatto tradizionale o uno con moduli che siano parte integrante della struttra. Nei due casi possiamo definire quali siano le due tariffe in vigore ad esempio nel secondo semestre 2012 per un impianto da 3 a 20kW:
Pensilina con moduli extra UE che sono elementi della struttura (premio tariffa media):
Tariffa media = 0,215 €/kW
Pensilina tradizionale con moduli UE appoggiati in modo complanare:
Tariffa per altri impianti + 10% = 0,222 €/kW
Per quanto ci riguarda, ci piacerebbe che tutti utilizzassero prodotti UE, magari non quelli che godono del certificato UE solo perchè acquistano il wafer di silicio in Europa, ma di fatto producono in Cina, ma quelli che hanno l’intera produzione nell’unione europea (leggi gli approfondimenti sul problema dei certificati UE).